Il cantore e la musa : Poesia e modelli culturali nella Grecia arcaica / Carlo Brillante
Tipo de material: TextoSeries Studi e testi di storia antica ; 18Detalles de publicación: Pisa : Ets, 2009 Descripción: 308 p. ; 22 cmISBN: 9788846721716Tema(s): Poesía griega -- Historia y crítica | Grecia -- CulturaResumen: Questi studi esaminano la figura del cantore tradizionale in rapporto alla cosidetta "poetica arcaica", con richiamo alle finalità perseguite da questo genere di poesia e al tipo di conoscenza che permette di conseguire. Successivamente sono indagati i mutamenti che misero in crisi questo modello autorevole, già ben definito nella poesia omerica ed esiodea, secondo modalità riconoscibili nelle riflessioni sulla poesia già in età tardo-arcaica (Simonide, Pindaro, Bacchilide, Cherilo). A questi temi, che riguardano più da vicino la storia letteraria, se ne accompagnano altri che hanno per oggetto alcune note figure del mito greco. Essi costituiscono il naturale complemento alle affermazioni di poetica ricorrenti nei poemi, sulle quali la critica ha comprensibilmente indugiato più a lungo. Con questa esigenza si spiega l'inclusione nella ricerca non soltanto di personaggi quali Femio, Demodoco, Thamyris, ma anche del re trezenio Pittheus e dello stesso Hermes, cui la tradizione attribuiva l'invenzione della lira. Conclude il volume un saggio dedicato alla ripresa di questi temi in Democrito e nello Ione platonico. Pur nell'ambito di un ripensamento profondamente originale essi utilizzano ampiamente il tradizionale modello epico. Nell'appendice sono prese in esame varie tradizioni sui Telchini, figure mitiche primordiali caratterizzate da una marcata invidia, cui tuttavia si attribuiva un'importante realizzazione culturale: l'invenzione delle arti plastiche.Tipo de ítem | Biblioteca de origen | Signatura | URL | Estado | Fecha de vencimiento | Código de barras | Reserva de ítems |
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Monografías | 06. BIBLIOTECA HUMANIDADES | 875-1.09/BRI/can (Navegar estantería(Abre debajo)) | Texto completo | Disponible Ubicación en estantería | Bibliomaps® | 3742386917 |
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Questi studi esaminano la figura del cantore tradizionale in rapporto alla cosidetta "poetica arcaica", con richiamo alle finalità perseguite da questo genere di poesia e al tipo di conoscenza che permette di conseguire. Successivamente sono indagati i mutamenti che misero in crisi questo modello autorevole, già ben definito nella poesia omerica ed esiodea, secondo modalità riconoscibili nelle riflessioni sulla poesia già in età tardo-arcaica (Simonide, Pindaro, Bacchilide, Cherilo). A questi temi, che riguardano più da vicino la storia letteraria, se ne accompagnano altri che hanno per oggetto alcune note figure del mito greco. Essi costituiscono il naturale complemento alle affermazioni di poetica ricorrenti nei poemi, sulle quali la critica ha comprensibilmente indugiato più a lungo. Con questa esigenza si spiega l'inclusione nella ricerca non soltanto di personaggi quali Femio, Demodoco, Thamyris, ma anche del re trezenio Pittheus e dello stesso Hermes, cui la tradizione attribuiva l'invenzione della lira. Conclude il volume un saggio dedicato alla ripresa di questi temi in Democrito e nello Ione platonico. Pur nell'ambito di un ripensamento profondamente originale essi utilizzano ampiamente il tradizionale modello epico. Nell'appendice sono prese in esame varie tradizioni sui Telchini, figure mitiche primordiali caratterizzate da una marcata invidia, cui tuttavia si attribuiva un'importante realizzazione culturale: l'invenzione delle arti plastiche.
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